Prosopometamorfopsia, cos’è il disturbo che porta a vedere forme “demoniache”

Che cos’è la prosopometamorfopsia, il disturbo che porta a vedere forme “demoniache”?  Incredibile da credere.

Alcune persone soffrono di un raro disturbo che porta a vedere delle forme “demoniache”. Ma come è possibile? Ecco quali sono le informazioni disponibili in merito.

Cos'è la prosopometamorfopsia
Cos’è il disturbo che porta a vedere forme “demoniache” (talkmagazine.it)

Alle prese con lavoro, famiglia e vari impegni quotidiani, a tutti quanti può capitare di vivere dei periodi particolarmente stressanti. Momenti difficile da gestire, in cui a risentirne maggiormente è la nostra salute sia fisica che mentale.

Proprio la mente umana è molto più complessa e ricca di sorprese di quanto si possa pensare. Tante sono le scoperte che sono state fatte in merito nel corso degli anni, come ad esempio un raro disturbo che porta le persone a vedere delle forme “demoniache”. Ma di cosa si tratta?

Prosopometamorfopsia, cos’è il disturbo che porta a vedere forme “demoniache”: tutto quello che c’è da sapere

Si tratta della prosopometamorfopsia, ovvero un raro disturbo che porta a dover fare i conti con delle distorsioni della percezione visiva. In particolare i soggetti interessati possono avere una percezione distorta della forma, delle dimensioni, del colore e addirittura della posizione dei tratti di un viso. Alcuni, ad esempio, possono vedere metà di un viso sotto l’altro oppure volti in continuo movimento.

Cos'è la prosopometamorfopsia
Cos’è il disturbo che porta a vedere forme “demoniache” (talkmagazine.it)

I sintomi di tale disturbo, comunque, non sono uguali per tutti. Ad esempio The Lancet ha di recente reso noto il caso di una persona di 58 anni che da ben 31 mesi soffre di Pmo e vede i lineamenti dei visi umani come delle forme “demoniache”, con tratti molto allungati e scanalature profonde su fronte, guance e mento. Se guarda una persona in foto o su uno schermo, però, riesce a percepire i lineamenti così come sono nella realtà. Ma non solo, a destare particolare interesse è il fatto che tali distorsioni si registrino solamente con i volti umani. Il paziente non verifica alcuna distorsione, infatti, se osserva degli oggetti inanimati, quali ad esempio case oppure automobili.

Non sono ancora note le cause della prosopometamorfopsia, che può durare solo pochi giorni o, in alcuni casi, addirittura anni. Diverse le teorie in merito, con tale condizione che è spesso associata ad anomalie o danni in diverse aree del cervello. “Molti pazienti affetti da PMO vengono infatti diagnosticati erroneamente come affetti da schizofrenia dagli psichiatri e ricevono antipsicotici, anche se la loro condizione colpisce il sistema visivo”, ha affermato Brad Duchaine, autore della ricerca. Non resta quindi che attendere ulteriori studi in merito per ottenere maggiori informazioni e capire quali possano essere le reali cause di tale disturbo.

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